Cenni storici Monte Corno
Il Monte Corno sull'Altopiano di Asiago è un luogo dove la storia millenaria della Terra e la storia tragica del Novecento si fondono indissolubilmente.
La sua peculiare morfologia è data dall'affioramento del Rosso Ammonitico, una roccia calcarea giurassica ricca di fossili, che l'erosione ha trasformato in un complesso e profondo labirinto naturale.
Durante la Prima Guerra Mondiale, questa "città di roccia" divenne un punto strategico fondamentale. L'esercito italiano e, in seguito, i reparti alleati come i britannici e francesi, sfruttarono le fessure e le cavità naturali del Rosso Ammonitico, ampliandole e fortificandole per creare una linea di resistenza. Il Monte Corno fu teatro di violenti scontri, specialmente nel 1918.
Oggi, il percorso escursionistico si snoda tra le sue trincee e postazioni conservate, dove la roccia rossa testimonia sia la remota vita marina di milioni di anni fa (con le impronte delle ammoniti) sia il recente e sanguinoso conflitto, rendendo il Monte Corno un vero e proprio Museo all'Aperto della geologia e della memoria.






